Un viaggio, una storia, molte strade, un libro.
In queste pagine troverete poche indicazioni geografiche e ancor meno riferimenti a dati certi, ciò che ho riportato e assemblato è giust’appunto un collage emozionale, tanto più soggettivo quanto collegato al genuino susseguirsi dei miei passi tra la sabbia e l’arsura, in Mali.
Un viaggio poliedrico, molto intimo, del quale i dettagli antropologici lasciano spesso ampio spazio a tutt’altro campo di interesse: l’incontro con il proprio emozionarsi.
Ciò che descrivo è un Mali fuori dal tempo, attraversato, in parte a piedi, da un uomo “senza età”.
Schegge di Mali, schizzi del Niger, spicchi Dogon, porto delicati souvenirs da un’altra terra, dall’altro me che rincorro tra i miei passi.