Descrizione Progetto
Caro Mario, qua lo sai, c’è qualcosa!
La carne si fa scura, il sole la pela e ricopre di mosche, ma c’è qualcosa.
Rigagnoli di fogna corrono con me
tra le pietre e le aperture, ma c’è qualcosa.
Mentre scrivo, di sera, a lume di torcia
insetti ricoprono il foglio e schivo con lama di matita.
Mangio grasso e sudo grasso in vita magra, ma c’è qualcosa.
Qualcosa che ti stringe la mano all’altezza dei fianchi, e guardandoti, estirpa il male!
C’è un colpo che batte il miglio, un colpo che devia il ferro e un colpo che incide il legno.
C’è un battito che unisce le mani e uno che pesta i piedi.
E poi c’è quello che riempie il petto di gioia e di vergogna.
E poi c’è il passato insieme, i ricordi comuni…. se tu fossi qui, starei anche meglio.
L.Z.
Due gocce d’acqua e la terra si fa verde
e fresca.
Due giorni dopo è tutto finito
e di sabbia ricoperto.
L.Z.